L’alimentazione è una tematica attuale su cui sono stati puntati i fari della celebrità e spettacolarizzazione, ma anche quelli del consumo critico e consapevole.
L’aumento di patologie ed allergie legate al nostro stile di vita, come anche scelte etiche importanti nel rispetto dell’ambiente in cui viviamo, impongono una rivoluzione radicale del nostro modo di alimentarci. Cucinare è quindi più che mai un’attività carica di aspetti psicologici e sociali importanti, che possono portare a fatica e demotivazione. Può il design mettere in atto delle strategie positive?
Ci siamo fatte l’idea che la cucina più utile per la nostra salute è una cucina complessa che implica attività diverse, tempi lunghi e macchinari ingombranti. Se lo spazio in cui si cucina agevolasse queste attività se ne avrebbe una gran benificio.
Chi progetta non può esimersi dal chiedersi chi cucina e per chi. Quali relazioni esistono tra nuclei familiari e alimentazione? Quest’ultima è tra i principali fattori che determinano uno stile di vita.
Per affrontare la questione della cucina complessa, è molto utile guardare ad altri ambiti professionali che necessitano organizzazione pratica di strumentazioni per l’operatività, come succede nei laboratori chimici fino anche alle officine.
Molto spesso guardare a come le singole persone risolvono i propri problemi pratici è fonte di spunto interessante.