Prodotto   Spazio abitativo   Wallover, Caccaro 2019

WALLOVER

Caccaro, 2019

Il medio contenimento è concettualmente a metà fra l’armadiatura e il complemento. É quindi sistemico ed iconico allo stesso tempo. Da questo presupposto nasce il progetto Wallover, un sistema di elementi che gioca con volumi puri che possono essere stirati in orizzontale o verticale, possono essere appesi a muro o a terra, possono essere colonne al centro della stanza, piedistalli o piano d’appoggio molto bassi. Questi parallelepipedi vivono da soli o in accosto con griglie a giorno o giunzioni materiche, elementi grafici che creano contrasti di pieni e vuoti, colori e matericità.

L’approccio rigoroso alle forme geometriche consente di giocare con l’architettura dello spazio e di sfruttare spazi insoliti o difficili.
Il sistema infatti, oltre all’aspetto di pulizia formale e compositiva, nasce da uno studio di funzioni molto preciso, che vuole attrezzare gli spazi complessi della casa come ingressi e corridoi, ed aggiungere funzionalità nascoste come nascondere l’aspirapolvere o un quadro elettrico.

I Pilastri sono volumi di Wallover portati alle dimensioni più estreme. Molto sottili e lunghi, molto sottili e alti, sono generalmente usati liberi nello spazio o sospesi a parete. Verticali usati come colonne, anche autoportanti, per dividere lo spazio attrezzandolo.
I pilastri assolvono a molte piccole funzionalità necessarie in una casa. Nascondono elementi funzionali, attrezzano senza togliere spazio.
Possono essere dipinti della stessa finitura della parete, e quindi diventare parte dell’architettura.

Tramite i suoi elementi e le possibilità di accostamento, il sistema Wallover può rispondere alle esigenze basiche, classiche come madie, pensili e porta TV, ma può anche spaziare verso nuove esigenze più spinte per creare composizioni a misura e con tensione architetturale.

crediti:
foto Gabriotti Fotografi
styling Stefano Gaggero